Il progetto biennale Escuela Andina del Agua nasce dall’incontro tra Yaku, i movimenti sociali latinoamericani e i popoli originari andini impegnati nella difesa dell’acqua come bene comune.
È espressione di un’idea di cooperazione orizzontale e di interscambio politico, basato su un rapporto di fiducia e lealtà reciproca e sul totale coinvolgimento delle comunità beneficiarie ad ogni livello e in ogni fase del ciclo del progetto.
I partner del progetto sono:
- Coordinadora en Defensa del Agua y la Vida/Fundacion Abrìl (Bolivia)
- Acciòn Ecologica (Ecuador)
- Ecofondo (Colombia)
- Censat (Colombia)
- Fentap (Perù)
- Union usuarios y consumidores de Santa Fé (Argentina)
- Mapuche, comunidad de Puillàn Mauhiza (Argentina)
- Red VIDA (Red de Vigilancia Interamericana en Defensa del Agua)
Il progetto è stato presentato alla II° Assemblea Emisferica della Red VIDA a Lima il 23 Marzo 2007.
Gli obiettivi del progetto sono:
- rafforzare le comunità originarie andine
- valorizzare gli antichi saperi andini sull’uso e la gestione comunitaria delle risorse idriche
- valorizzare e diffondere la concezione dell’acqua come bene comune propria delle popolazioni originarie delle Ande
- valorizzare il ruolo della donna in relazione all’uso e gestione dell’acqua a livello domestico ed agricolo, ed in relazione alla prevenzione delle maggiori malattie legate all’uso dell’acqua contaminata, in particolare per i bambini.
- creare nel medio e lungo periodo una struttura organizzata, trasversale ai 5 paesi andini, capace di attuare studi e analisi sulle problematiche ed i conflitti dovuti alla questione dell’accesso all’acqua, e di gestire e seguire i microprogetti che verranno attuati in ogni singolo paese andino.
Il progetto prevede due livelli d’intervento: uno locale in Bolivia (Escuela Andina del Agua) ed uno internazionale (Coordinadora Andina del Agua).
Il primo prevede la costruzione della Escuela Andina del Agua nella comunità di Flores Rancho nel comune di Cliza, a 40 km a sud-est di Cochabamba, dove risiede una delle più significative comunità di regantes, custodi millenari degli antichi saperi andini sulla gestione dell’acqua e fondamentali protagonisti nella Guerra dell’acqua di Cochabamba del 2000.
Coordinati dalla Fundacìon Abrìl e dall’associazione Yaku, all’interno della struttura avranno luogo:
- 12 seminari rivolti alle donne, tenuti da educatori sanitari locali e da facilitatori sociali.
- 48 incontri con i bambini con giochi istruttivi sull’acqua.
- 24 assemblee intra-comunitarie, mirate all’autorafforzamento dei movimenti sociali boliviani, tra la comunità di Cliza, la comunità Aymara di Achacachi, le comunità Guaranì dell’oriente e altre comunità locali boliviane.
Gli incontri ed i seminari avranno una copertura radio attraverso l’indigena Radio Lachiwana, voce libera del movimento contadino e cocalero che trasmette negli idiomi quechua ed aymara, lingue ignorate dai maggiori mezzi di comunicazione nazionali.
I beneficiari diretti della Escuela Andina del Agua sono i 18mila abitanti di Cliza e i partecipanti agli incontri e seminari delle altre comunità coinvolte.
Il livello internazionale Coordinadora Andina del Agua coivolge direttamente, oltre alle due organizzazioni boliviane (Coordinadora de Defensa del Agua y la Vida e Fundacìon Abrìl), anche quelle di Colombia, Ecuador, Perù e Argentina che appartengono alla Red VIDA. Lo scopo della Coordinadora Andina del Agua è lo sviluppo e la promozione di studi specificatamente rivolti al recupero e alla valorizzazione della cultura andina in relazione all’uso, alla conservazione e alla difesa dell’acqua, con particolare riguardo alle situazioni di conflittualità e del diritto all’accesso all’acqua esistenti nel rispettivo territorio.
Si terranno infatti nella Escuela di Cliza, nell’arco dei due anni previsti dal progetto, 4 incontri interandini semestrali tra le 7 organizzazioni della Red Vida dei cinque paesi andini.
Gli obiettivi della Coordinadora Andina del Agua sono:
- La produzione di un libro e un DVD sugli studi fatti dalle 7 organizzazioni sui conflitti e le problematiche relative all’accesso all’acqua e sulla cosmovisione andina dell’acqua come bene comune
- L’elaborazione di un progetto di scuola dell’acqua in ogni paese della Coordinadora partendo dall’esperienza della Scuola dell’acqua di Cliza (Cochabamba-Bolivia) da presentare alla fine del biennio del progetto.
Nel lungo periodo il progetto della Escuela Andina del Agua pone le basi per la creazione di una rete di Scuole Andine dell'Acqua che possano rafforzare in modo strutturale e continuativo i movimenti sociali e i popoli indigeni che lottano in difesa dell’acqua e dei beni comuni.