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L’America Latina è stata fino ad oggi un eccezionale laboratorio politico, in particolare per le grandi vittorie in difesa dei beni comuni, l’acqua in primis. In Bolivia ci fu la prima “guerra dell’acqua”, nel 2000 a Cochabamba. In Uruguay il primo plebiscito costituzionale che ha definito l’acqua un diritto inalienabile. In Ecuador l’Assemblea Costituente ha inserito nel progetto costituzionale il diritto all’acqua, contro ogni privatizzazione. In Colombia è nelle ultime fasi la imponente raccolta di firme per un referendum popolare in difesa dell’acqua. Proprio dai movimenti, organizzazioni e persone, protagoniste di queste grandi mobilitazioni e resistenze in difesa dell’acqua è stato ispirato il seminario internazionale “Agua : bien común, gestión publica y alternativas” (Acqua: bene comune, gestione pubblica ed alternative), a Cochabamba dal 23 al 25 agosto.
Inizia oggi il seminario internazionale “Agua : bien común, gestión publica y alternativas” (Acqua: bene comune, gestione pubblica ed alternative), organizzato dalla rete interamericana dei movimenti per l’acqua Red Vida, e dal TNI – Trasnational Institute – Reclame the Public Water. Per tre giorni, fino al 25 di agosto, oltre sessanta fra attivisti, sindacalisti, studiosi e rappresentanti di comunità indigene e campesine provenienti da tutti i Paesi delle Americhe si riuniranno a Cochabamba, Bolivia, ospitati dalla Fundacion Abril e dalla Coordinadora en Defensa del Agua y La Vida.
Finalità dell’eccezionale incontro saranno il confronto fra le esperienze nel campo della gestione pubblica e comunitaria dei sistemi idrici, l’analisi degli attuali conflitti riguardanti la privatizzazione, e infine, la costruzione di una proposta per un sistema di gestione pubblica e comunitaria per le Americhe.
Sarà elaborato un bilancio autocritico della lotta in difesa dell’acqua come bene comune nelle Americhe, analizzando le politiche dei differenti governi e valutando le resistenze e le proposte attorno alla gestione pubblico – pubblico, pubblico – comunitario e comunitario – comunitario.
L’Associazione Yaku interverrà con una esposizione sulle caratteristiche e gli obiettivi del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, nonché con gli aggiornamenti del progetto di cooperazione internazionale “Scuola Andina dell’Acqua”, appoggiato dalla Red Vida e che proprio in queste settimane ha avuto il suo avvio ufficiale.
Sarà condivisa l’esperienza di autogestione delle comunità indigene e contadine di Chilimarca, Bolivia, portata avanti con l’appoggio della Fundacion Abril e della Coordinadora del Agua y la Vida di Cochabamba.
Interverranno, fra gli altri, il Ministro dell’Acqua boliviano Renè Orellana.
Vedi il Programma dell'evento.
Oltre ai membri delle associazioni citate – Fundacion Abril, Coordinadora del Agua y la Vida di Cochabamba, Food and Water Watch, Red Vida (si veda poi la lista dei partecipanti completa), citiamo i seguenti con una breve descrizione:
Colombia – SINTRACUVALLE
è un’organizzazione sindacale di lavoratori e impiegati della Società di Acquedotti e Fognature della Valle del Cauca, ACUAVALLE S.A ESP, che garantiscono la salute di 650mila Vallecaucani/e.
Ecuador – (CENAGRAP)
Il Centro d’Appoggio alla Gestione Rurale dell’Acqua (CENAGRAP) è un modello di gestione pubblico-comunitario per il rafforzamento della prestazione di servizi d’acqua di consumo umano a livello rurale. Questa esperienza si sviluppa nella Provincia di Cañar, nel sud dell’Ecuador. La integrano 60 giunte di utenti (4.000 famiglie) del Municipio di Cañar e la cooperazione (consorzio Cedir Protos). L’esperienza ha ompiuto 5 anni e lavora per l’accompagnamento e il rafforzamento delle capicità tecniche e organizzative dei sistemi d’acqua. Prende parte al Foro Regionale dell’Acqua di Azuay e Cañar.
El Salvador - CDC
Il Centro per la Difesa del Consumatore (CDC), è nata nel 1991 come risultato di un coordinamento tra settori sociali (organizzazioni di donne, cooperative di consumo, organizzazioni comunitarie delle zone urbane), che hanno coinciso nell’interesse di promuovere la difesa dei diritti delle persone consumatrici. Il CDC si è costituito legalmente nel 1992 e ha ottenuto la personalità giuridica nel 1995.
En estos años el CDC desarrolló muchas acciones exitosas, destacándose aquellas que lograron incidir propositivamente en la aprobación de la Ley de Protección al Consumidor en 1992, su reforma en 1996, así como en la modificación integral que la normativa tuvo en el año 2005. De igual manera, sobresalen las campañas impulsadas frente a la privatización de los servicios públicos y por una mejor protección de las y los usuarios así como los esfuerzos dirigidos a la construcción y desarrollo de un movimiento social para la defensa de lo derechos de las personas consumidoras en El Salvador.
Honduras – Blocco Popolare
Il Blocco Popolare si fondò il 2 Maggio dell’anno 2000 nella città di Tegucigalpa. Prende parte alla Coordinadora Nazionale di Resistenza Popolare dove, insieme ad altre organizzazioni, lottano contro il modello neoliberale, contro la privatizzazione dell’imprese statali e dei servizi pubblici, contro il “Libero Mercato” dei trattati ALCA, TLC o CAFTA-RD e Plan Puebla Panama (PPP). In difesa e contro la mercificazione dell’Acqua, le telecomunicazioni, i porti, l’energia elettrica, i boschi, le miniere, l’educazione.
Il Blocco popolare nasce come reazione di attori collettivi in opposizione alle misure economiche neoliberiste, all’intenzione di privatizzare le imprese ed i servizi basici e in risposta al vuoto lasciato dalla crisi del Movimento Sindacale o per lo meno delle principali Centrali Operaie del paese.
Messico - Sistema de Agua Potable Xoxocotla, A.C.
Il sistema di rifornimento di acqua per la comunità di Xoxocotla nacque giuridicamente 25 anni fa, con l’obiettivo di rafforzare il sistema di organizzazione comunitaria che si stava praticando. Attualemnte si considera il lotta permanente per la difesa e protezione delle proprie sorgenti e di tutto l’intorno. La massima autorità del sistema è l’Assemblea degli Utenti. Inoltre conta di 110 dirigenti che danno sostengno al Comitato. Il Comitato è l’organo operativo, amministrativo e legale del sistema.
Uruguay - FFOSE
La FFOSE è una corporazione Federativa di Opere Sanitarie dello Stato, unico organismo pubblico statale di acqua potabile e fognature dell’Uruguay.
Il sindacato ha l’80% dei tesserati, 4250 lavoratori del settore, amministratori, operai, ingegneri, tecnici.
La struttura corporativa è nazionale, riunisce 27 filiali a livello nazionale che per statuto hanno conformazione autonoma, che integrano anche i principali organi di risoluzioni, l’Assemblea Generale (totale di affialiati), il Congresso Nazionale dei Delegati (130 affiliati), la Tavola Rappresentativa Nazionale (60 integranti) e per ultimo il Segretariato Esecutivo Nazionale (19 titolari con 19 supplenti)
Le cariche sono elette ogni due anni e i Congressi propongono piattaforme revendicative per ogni periodo.
FFOSE prende parte alla Centrale unica dei lavoratori PIT-CNT con il resto dei sindacati in Uruguay.