Riunione del comitato Acqua bene Comune Trento: oltre Le 4000 Firme In Trentino
La Battaglia Dell’acqua Pubblica Unisce, Stimola, Cresce
Verso la costruzione di nuove democrazie partecipate
“Una campagna referendaria diversa, con un approccio nuovo e finalità che vanno oltre la vittoria elettorale”. Così il Comitato Acqua Bene Comune di Trento, che nell’ultimo incontro aperto a tutte le forze sociali e politiche che in Trentino stanno partecipando alla campagna “L’acqua non si vende”, venerdì scorso, ha voluto fare il punto e sulla situazione trentina.
Assieme ai rappresentanti del Comitato ABC di Trento, anche Legamebiente, Cgil, Verdi, associazioni di volontariato ed ambientaliste e cittadini comuni: insieme si è disegnato il panorama raccolta firme nella nostra provincia, che davvero si sta dimostrando vivo ed interessante. Non solo in Trentino si è già superato le 4300 firme in poche settimane – la campagna in difesa dell’acqua pubblica è partita il 25 aprile scorso – quando l’obbiettivo iniziale era di 6000 per fine campagna (fissata per metà giugno nella nostra provincia, inizio luglio a livello nazionale), ma i vari banchetti presenti nelle città e nei paesi regalano sempre la stessa immagine: lunghe file di cittadini interessati ed informati che attendono con pazienza di poter firmare i tre quesiti che vogliono abrogare la legge approvata dall’attuale governo nel novembre 2009 – il cosiddetto Decreto Ronchi - e le norme approvate da altri governi sullo stesso stampo, ovvero quello di considerare l’acqua una merce e la sua gestione finalizzata a produrre profitti.
“La raccolta firme verso il referendum è per tutti noi molto di più: è un laboratorio politico che cerca l’organizzazione, il confronto, l’informazione e l’elaborazione; sperimenta nuove forme di partecipazione e democrazia, laddove la politica istituzionale ha lasciato i vuoti più pesanti”.
In Italia sono state superate le 500.000 firme, dimostrando che la battaglia per l’acqua pubblica sta andando oltre i suoi stessi confini e sta agglomerando le istanze e gli entusiasmi di coloro che accanto all’acqua sognano di costruire una sistema di vita migliore.
Per questo il Comitato ABC di Trento e gli altri partecipanti all’incontro, punta ad obbiettivi concreti:
- Una campagna stampa la mattina del 26 maggio prossimo, presso il Nettuno di Piazza del Duomo
- L’adesione alla giornata nazionale per la raccolta firme, il prossimo 12 giugno, con banchetti, feste ed iniziative in tutto il Trentino
Infine, ogni martedì, il tradizionale incontro del Comitato presso il Centro Sociale Bruno, è ufficlamente aperto a tutti coloro che in Trentino stanno partecipando alla campagna referendaria. Notizie che da oggi saranno reperibili nel nuovo blog del comitato
http://acquabenecomunetrento.blogspot.com/
Trento, 18 maggio 2010