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FONTI DEL VULTURE IN BASILICATA: VIA LIBERA AL LANCIO NAZIONALE DI ACQUA LILIA
[11/10/2008 18.23.59]



Documento senza titolo

Rionero in Vulture (Pz), 2 maggio 2007 - A un anno dall’acquisizione da parte di Coca-Cola HBC e The Coca-Cola Company, Fonti del Vulturedà il via libera al lancio nazionale di Acqua Lilia. L’operazione, cheha richiesto considerevoli investimenti, sarà sostenuta daun’importante campagna pubblicitaria – che da maggio a settembreinteresserà tv nazionali, quotidiani e outdoor – e da una capillareattività commerciale sulla moderna distribuzione e sull’horeca, cheimpegnerà una forza vendita di oltre 1.300 persone.

“L’azienda entra in una nuova fase della sua storia”, spiegano Gianluca Carpiceci, Amministratore Delegato di Coca-Cola Italia e Dario Rinero, Presidente e Amministratore Delegato di Coca-Cola HBC Italia, la più grande società di imbottigliamento di prodotti della The Coca-Cola Company attiva in Italia.“Le acque di Fonti del Vulture sono destinate ad uscire dalladimensione regionale e ad essere valorizzate su scala nazionale. Sonoacque minerali di grande qualità, adatte a gusti, funzioni e desideridifferenti, tutte però contraddistinte, nel sapore, dall’appartenenza aun territorio unico, incontaminato, e insieme pensate per soddisfare lelegittime aspettative di salute e benessere dei consumatori”.

Tra i nuovi clienti di Fonti del Vulture figurano insegne di grandissima rilevanza come Coop, Gs, Auchan, Sma; Bennet nella moderna distribuzione e Cremonini (Moto, Chef Express), AgipCafè e Fini nella ristorazione stradale.
  
Fonti del Vulture e la comunità locale

Illancio nazionale di Lilia è legato sia alla volontà d’investimento diCoca-Cola nell’area del Vulture sia alla qualità dei rapporti e alforte senso di condivisione che in questi mesi hanno caratterizzato lerelazioni tra l’azienda, le autorità locali e le associazioni sindacali.
  
“Con le autorità locali, Comune di Rionero in Vulture e Regione Basilicata, le relazioni sono ottime”, puntualizza Rinero.“E’ infatti nostra intenzione, se le condizioni di mercato lopermetteranno, dare ulteriore sviluppo all’occupazione, attuareiniziative di supporto alla comunità locale e collaborare con leistituzioni affinché il Vulture possa diventare rapidamente un parconazionale, con effetti positivi per tutte le produzioni alimentari diqualità del suo territorio. Gli impianti oggi girano a ciclo continuo –conclude Rinero – per soddisfare una domanda in costante crescita”.
Questoha significato nuove assunzioni a tempo determinato, cambiamentinell’organizzazione del lavoro e altre innovazioni che sono stateaccolte favorevolmente sia dagli addetti alla produzione sia daisindacati.

Comune di Rionero in Vulture

“L’AmministrazioneComunale fa grande affidamento sulle possibilità di sviluppooccupazionale e produttivo che Coca-Cola HBC Italia può garantire allostabilimento di Rionero in Vulture”, commenta Antonio Placido, Sindaco di Rionero in Vulture.
“Lapresenza nel Vulture di un gruppo delle dimensioni di Coca-Cola,inoltre, può agire in sinergia con gli sforzi che le istituzioni localie regionali stanno profondendo nella direzione di una più efficacetutela del bacino idrominerario (Parco Regionale).
Ladistribuzione che Coca-Cola assicura alle nostre acque minerali,infine, rappresenta indubbiamente un significativo veicolo diconoscenza e di promozione, anche turistica, di questa parte dellaBasilicata.”

 Confindustria Basilicata

'Seè vero che l'economia risente in modo particolare del 'clima' cheintorno ad essa si realizza, è evidente che la presenza di Coca-ColaHBC Italia puo' svolgere un ruolo positivo non solo in favore delVulture, che più direttamente è interessato dalla sua presenza, ma piùin generale dell'intera regione Basilicata”, afferma Attilio Martorano, Presidente di Confindustria Basilicata.
“Un’importanteregione che vanta tra i suoi assett di maggior valore proprio ilterritorio con il suo patrimonio naturale, storico e culturale. Ilmercato premia i prodotti che riflettono le qualità univoche dell'areain cui vengono creati, di quel 'territorio-regione' nel quale lareputazione di ognuno arricchisce quella di tutti coloro che ne fannoparte.
Per questo, la forza di un territorio e del suotessuto produttivo, passa anche attraverso una presenza cosìqualificata e rappresentativa che, peraltro, si aggiunge alle moltealtre imprese che ormai da diversi anni operano, con successo, inBasilicata.'

 Regione Basilicata

“La presenza di Coca-Cola in Basilicata è strategica per lo sviluppo dell’immagine della regione nel mondo”, spiega Vito De Filippo, Presidente della Regione Basilicata.“Perciò, apprezziamo l’intuizione dell’azienda di promuovere insiemecon il prodotto anche un patrimonio naturalistico come quello delVulture.
L’area del Vulture, infatti, presenta unpalcoscenico ambientale, culturale ed enogastronomico unico nel suogenere e dalle straordinarie potenzialità di crescita. Non a caso laRegione sta mettendo in campo azioni strategiche rivolte a valorizzarele opportunità presenti facendo leva sulle risorse endogene e attivandoprocessi di integrazione produttiva. A partire dal Pit, il progettointegrato territoriale del Vulture-Alto Bradano, che ha obiettivispecifici, da concretizzarsi con la costruzione di Borghi Albergo, lacreazione di itinerari turistici e la riqualificazione di beniculturali, il completamento e il miglioramento delle strutture asupporto delle imprese e, infine, il potenziamento del distretto delleacque! Il costo complessivo del Progetto ammonta a oltre 35 milioni dieuro, ripartiti tra i fondi Feaog, Fesr e Fse. Un investimento cheservirà a migliorare e valorizzare il patrimonio ambientale, ancheattraverso l’istituzione del Parco regionale del Vulture, il patrimonioculturale, con i castelli ed i monumenti federiciani, e quelloenogastronomico, con particolare riferimento alle produzionivitivinicole.
La presenza di una grande azienda - conclude De Filippo- in un settore come quello delle acque minerali ha, quindi, unsignificato rilevante per la nostra regione. Non si corre il rischio didelocalizzazione della produzione e l’interesse aziendale di rafforzareil legame tra prodotto e territorio collima con quello istituzionale disalvaguardare il territorio, promuovere la regione, valorizzare le suerisorse naturali e paesaggistiche e la sua offerta turistica”

Gli investimenti e le nuove bottiglie

Notevolisoni gli investimenti sugli impianti produttivi attuati da Fonti delVulture nel biennio 2006-2008. A Rionero sono stati attuati interventiper potenziare con macchinari d’avanguardia la linea di etichettaturadel formato da 50cl. 
Lo scorso anno è stato messo a punto diun piano di protezione e sviluppo delle risorse idriche, basato su undettagliato studio idrogeologico. Il piano dei lavori, presentato inRegione secondo le prescrizioni vigenti, prevede la realizzazione di unnuovo pozzo per acqua Lilia, indispensabile per garantire i voluminecessari al sostegno dei piani di sviluppo del marchio. L’acqua verràconvogliata allo stabilimento attraverso una nuova tubazione dellalunghezza di oltre 1 chilometro.
  
Novità anche nel campo dei formati. Lilia e Lilia frizzante, saranno disponibili a partire dalle prossime settimane, con unpackaging e una grafica totalmente rinnovati e fortemente distintivinei formati in PET da 0,5L, 1L , 1,5L e 2L studiate appositamente per icanali dell’Immediate e del Future Consumption.

Sveva invece, sarà presente in tutti i punti vendita con una nuova bottiglia in PET da 0,5L, e 1L.

Infineun importante investimento sarà dedicato all’installazione di una lineaautomatica di nuova generazione, con capacità produttiva ad altavelocità, per la produzione ed il confezionamento di bottiglie in PETnei formati 0,5 e 1,5L.
Altri interventi sono stati dedicatial miglioramento della qualità, della sicurezza e alla tuteladell’ambiente. Interessano il trattamento delle acque di scarico, laprotezione degli impianti esistenti, l’innalzamento delle soglie diqualità dei prodotti, il potenziamento degli strumenti di analisi adisposizione del controllo qualità e le dotazioni di sicurezza.

 

Per ulteriori informazioni:
Ivo Ferrario – Coca- Cola HBC Italia 
ivo.ferrario@cchellenic.com - 0227077596 – 3356813017

Marta Pozzoli – Coca-Cola HBC Italia
marta.pozzoli@cchellenic.com - 02 27077274 - 3357416662

Ultimo aggiornamento
23.10.2012 ore 20.44
AGENDA
Le nostre iniziative
ILÊ BRASIL: acqua e ancestralità

In un momento storico di attacco alle risorse della Madre Terra, le donne a vari livelli ritornano al centro della politica come nuove parole ed antiche pratiche in difesa della vita. L'acqua, oggetto di privatizzazioni e violenze, diventa un paradigma della vita svenduta agli interessi di pochi. La difesa di questo elemento diventa a sua volta la proposizione di una visione alternativa della produzione, della partecipazione, della gestione dei beni comuni.

Che richiama anche antiche ritualità, quando il femminile si fonde con il significato stesso del ciclo generatore della Natura.

ILÊ BRASIL: acqua e ancestralità, che verrà presentato a Trento dal 25 al 28 ottobre 2012, fa parte di una delle attività proposte dal gemellaggio di due gruppi di ricerca teatrale: una italiana la Bottega Buffa CircoVacanti di Trento e una brasiliana la Cia Buffa de Teatro di Salvador Bahia.

Insieme a Yaku ed altre realtà trentine, per tre giorni affronterà questa tematica da diversi punti di vista - culturalu, politici, sociali- insieme a molti compagni di viaggio e con la partecipazione straordinaria di Ekedy Sinha, rappresentante del Terreiro Ilê Axé Iyá Nassô Oká–Bra.

Giovedì 25 alle ore 16.30, con ACQUA MATER, tavola rotonda presso l'Università di Lettere e Filosofia di Trento (Via Tomaso Gar, 14 ), parleremo di acqua partendo dal ruolo delle donne in tre paesi chiave: Brasile, Colombia, Mozambico, fra solidarietà, territori di conflitto e megaprogetti, come la diga di Belo Monte in Brasile.

Un confronto che vede anche noi, donne europee ed italiane, al centro di un movimento di presa di coscienza delle nostre responsabilità. A partire dalla dichiarazione delle donne del mondo, presenti al Forum Alternativo Mondiale dell'Acqua di Marsiglia.


Firenze 10+10

A dieci anni di distanza da quell'enorme spazio di discussione e dibattito aperto che fu il primo Forum Sociale Europeo, reti, gruppi e movimenti fiorentini hanno avviato un percorso inclusivo per costruire nella città un appuntamento con cui rimettere insieme legami, riflessioni e azioni intorno alla costruzione di un'Europa sociale e dei beni comuni, come risposta alla crisi economica, sociale, ambientale e di democrazia in cui siamo immersi.

Questo evento si svolgerà nell'arco di quattro giorni nel prossimo mese di novembre e vi troveranno spazio attività autorganizzate e incontri di convergenza finalizzati al lancio di azioni e campagne europee e del bacino del Mediterraneo.

Ci rivolgiamo perciò a tutti coloro che vogliono contribuire a costruire e progettare insieme il percorso collettivo verso Firenze 10 + 10, alle donne e agli uomini che furono con noi protagonisti del FSE del 2002, ma anche a tutti i gruppi e i soggetti sociali che si sono affacciati sulla scena nazionale ed internazionale nel corso dei dieci anni trascorsi: insieme abbiamo davanti un altro decennio di lavoro comune. A tutti chiediamo di aderire alla costruzione di Firenze 10 + 10 portando il proprio contenuto di azione e le reti di relazioni con cui ciascuno opera, indirizzato anche all'organizzazione di eventi preparatori di avvicinamento.

E' un grande impegno che ci aspetta ma anche una sfida attraente: ricostruire uno spazio di discussione e azione in una fase in cui sui territori si manifestano gli effetti dei tanti volti della crisi, ma dove si attivano anche numerose forme di conflitto sociale e di proposta alternativa, capaci di assumere anche dimensioni di massa; lo dimostrano, ad esempio, l'affermazione al referendum del 2011 sull'acqua, la rete di opposizione alle grandi opere inutili, il diffuso contrasto alla privatizzazione dei servizi pubblici locali.

Sul sito www.firenze1010.eu, si possono trovare tutti i riferimenti per entrare in contatto con il gruppo di coordinamento, per conoscere luoghi e tempi degli incontri preparatori e per contribuire ai gruppi di lavoro a cui tutti possono fornire il loro apporto: programma; logistica; partecipazione e accoglienza; comunicazione; risorse.

Comitato promotore di “Firenze 10 + 10”

Contatto: info@firenze1010.eu


1 OTTOBRE ORE 13.30 CONFERENZA STAMPA / ORE 15.30 MANIFESTAZIONE IN CAMPIDOGLIO

La difesa dei beni comuni in Colombia per una vita degna delle popolazioni

Con gli incontri con le istituzioni trentine – il Servizio Solidarietà della Provincia di Trento e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Trento - che appoggiano il percorso della Commissione Justicia y Paz in Colombia, si è conclusa oggi la serie di incontri in Trentino “Acqua Giustizia e Pace – Beni comuni fra solidarietà e conflitto” che ha visto protagonista il sacerdote colombiano Padre Alberto Franco, esecutivo della Commissione.

Lunedì sera, l'incontro pubblico presso il Centro Formazione alla Solidarietà Internazionale, in Via San Marco, con la partecipazione di Padre Alex Zanotelli, in collegamento da Napoli, dove era in procinto di partire per la Marcia della Pace: “La mia solidarietà a Padre Alberto Franco, religioso che con coraggio vive nella guerra al fianco delle popolazioni – ha detto Padre Zanotelli, lanciando un appello accorato alla responsabilità a chi vive nella parte ricca del pianeta: “L'Occidente deve cambiare stile di vita, vivere in maniera più sobria. Noi qui a Napoli lottiamo quotidianamente contro l'immondizia, se non riduciamo drasticamente la produzione di rifiuti verremmo sommersi. Se non ci attiviamo, per il Sud del mondo non c'è futuro”.


La difesa dei beni comuni in Colombia per una vita degna delle popolazioni

Con gli incontri con le istituzioni trentine – il Servizio Solidarietà della Provincia di Trento e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Trento - che appoggiano il percorso della Commissione Justicia y Paz in Colombia, si è conclusa oggi la serie di incontri in Trentino “Acqua Giustizia e Pace – Beni comuni fra solidarietà e conflitto” che ha visto protagonista il sacerdote colombiano Padre Alberto Franco, esecutivo della Commissione.

Lunedì sera, l'incontro pubblico presso il Centro Formazione alla Solidarietà Internazionale, in Via San Marco, con la partecipazione di Padre Alex Zanotelli, in collegamento da Napoli, dove era in procinto di partire per la Marcia della Pace: “La mia solidarietà a Padre Alberto Franco, religioso che con coraggio vive nella guerra al fianco delle popolazioni – ha detto Padre Zanotelli, lanciando un appello accorato alla responsabilità a chi vive nella parte ricca del pianeta: “L'Occidente deve cambiare stile di vita, vivere in maniera più sobria. Noi qui a Napoli lottiamo quotidianamente contro l'immondizia, se non riduciamo drasticamente la produzione di rifiuti verremmo sommersi. Se non ci attiviamo, per il Sud del mondo non c'è futuro”.


Desde el sábado 22 de septiembre al martes 25 Justicia y Paz en Italia

Los bienes comúnes entre conflicto y solidaridad 

Desde el sábado 22 de septiembre al martes 25, el sacerdote colombiano Padre Alberto Franco, secretario ejecutivo de la Comisión Intereclesial de Justicia y Paz de Bogotá, estará presente en varias reuniones en el departamento  Trentino de Italia


Università estiva di Attac;

Università estiva di Attac: “Buttiamo a mare i mercanti!”

FORUM SOCIALE URBANO NAPOLI

Il diritto alla città per la difesa dei beni comuni: (Napoli, 3-7 settembre 2012): mercoledì 5 settembre tavola rotonda "Acqua diritto di tutti?" con Alex Zanotelli, Francesca Caprini, Valerio Balzametti, Paolo Carsetti, Maurizio Montalto, Consiglia Salvio


FORUM SOCIALE URBANO NAPOLI

Il diritto alla città per la difesa dei beni comuni: (Napoli, 3-7 settembre 2012): mercoledì 5 settembre tavola rotonda "Acqua diritto di tutti?" con Alex Zanotelli, Francesca Caprini, Valerio Balzametti, Paolo Carsetti, Maurizio Montalto, Consiglia Salvio


SPICCHI D'ACQUA
Hidronotizie dall’Italia
No Eni? NO Party!

Da alcuni giorni sul programma del Forum sulla Cooperazione che si terrà il 1 e il 2 ottobre a Milano campeggiano gli sponsor dell’iniziativa, attesa da molti come uno spartiacque per la rinascita dell’aiuto allo sviluppo italiano. Tre società sono note a tutti: Microsoft, Banca Intesa e soprattutto Eni. 


Roma non si vende

Oggi il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso sulle forzature procedurali, effettuate dalla maggioranza di alemanno nell'assemblea capitolina, per far passare la privatizzazione di ACEA.
Questo è l'ennesimo colpo per il Sindaco di Roma e le sue alleanze che vogliono speculare sull'acqua e i beni comuni.


Vicenza: NO alla base militare

Vicenza i No dal Molin tagliano la rete della base, entrano nell'area facendo molte scritte sulle costruzioni e attaccando striscioni.


"Roma non si vende!"

L'ampia coalizione di associazioni, movimenti, comitati, forze politiche e sindacali che ha lanciato nelle scorse settimane la campagna cittadina di informazione e mobilitazione contro la manovra di bilancio della Giunta Alemanno, ha sottolineato durante la conferenza stampa tenutasi alle 15.30 di oggi in Piazza del Campidoglio, la gravità della scelta, di responsabilità del gabinetto del sindaco Alemanno, di vietare al corteo in programma per il prossimo sabato 5 di maggio l'arrivo in Piazza del Campidoglio.


In Abruzzo si ripubblicizza!

L’assemblea dei sindaci della provincia di Pescara, il 16 aprile 2012, ha votato per “ la trasformazione di ACA S.p.A. in house in azienda pubblica di diritto pubblico in considerazione che tale modello aziendale accresce le possibilità di controllo da parte dei soci e dei cittadini rispetto all’operato della azienda stessa e consentirebbe forme di partecipazione diretta alla gestione di lavoratori, cittadini ed associazioni di tutela ambientale” .

 


La Radio del CSO Bruno!

http://centrosocialebruno.it/node/17680


venerdì 23 febbraio conferenza stampa a Dolomiti energia

 

Per il lancio dell’importante iniziativa di martedì 28 febbraio, ovvero l’autoconvocazione cittadina presso il Consiglio Comunale di Trento,  il Coordinamento trentino Acqua bene Comune sul tetto di Dolomiti Energia!

 


 


la val di Susa inondata di colore
Una folla di oltre 75.000 persone ha marciato da Bussoleno a Susa sabato scorso, in un pomeriggio assolato e ventoso, quasi estivo.

No alla grande Multiutility del nord

Leggiamo con preoccupazione il rapido delinearsi della grande Multiutility del nord, di cui l'integrazione di Iren e A2A, sponsorizzata da Fassino, Tabacci è il primo passo.

 


Al Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua il Premio Personaggio Ambiente 2011!!!!

OJOS INQUIETOS
Sguardi sull’america latina
Terremoto Colombia

Il 30 Settembre 2012 forte scossa in Colombia fortunatamente molto profonda

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Central Hidroeléctrica Neltume en Panguipulli,

Representantes de las comunidades mapuche huilliche afectadas por el proyecto Central Hidroeléctrica Neltume que la transnacional Enel-Endesa proyecta instalar en Panguipulli, concurrirán a las embajadas de Italia y España este este Viernes 18 de Mayo a las 10:00 horas para entregar una solicitud a los respectivos Estados para que la empresa de capitales Españoles e Italianos desista de la construcción de la central hidroeléctrica

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Argentina, Cordoba: agua derecho fundamental

Reclamo por agua potable en Cañada Larga: La municipalidad de mina clavero aprovisiona  en camiones "agua no apta para el consumo humano", osea agua de pozo sin tratar , donde muchas familias la terminan consumiendo por no contar con otra opcion con los riesgos de salud que esto conlleva...

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rassegna stampa di Stop Enel 30 aprile a Roma

“Sono qui a Roma in rappresentanza di diversi movimenti della Colombia, in particolare l’Assoquimbo che sta difendendo il territorio contro le multinazionali Enel e Endesa. Di recente gli abitanti sono stati brutalmente fatti sgomberare dalla regione, anche attraverso una campagna che è stata coordinata con gli addetti alla sicurezza delle stesse aziende ma anche con agenti dello Stato, con un bilancio di diversi feriti, di cui uno grave

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Miles marchan por el Agua en Ecuador

"A mí no me diste, a mi no me diste, todo el Oro que a la China diste, luego me engañaste, luego me mentiste, con la derecha amaneciste… con las mineras amaneciste"

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MARCHA PLURINACIONAL POR EL AGUA, LA VIDA Y LA DIGNIDAD DE LOS PUEBLOS

In Ecuador dall'8 marzo, dai quattro punti cardinali del Paese: verso Quito per l'Acxqua e la vita.

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El Quimbo inundará seis municipios del Huila

Para construir la hidroeléctrica de El Quimbo, en el Huila, será necesario inundar un área mayor que el tamaño de Pereira. La obra, según sus opositores, se construirá a costa de diversas alteraciones y cambios sociales, ambientales, económicos y culturales, a seis municipios: Gigante, El Agrado, Garzón, Tesalia, Altamira y Paicol; cubriendo un total de 8.586 hectáreas que serían inundadas.

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LA TIERRA, EL AGUA Y LA RESISTENCIA

Lo que está sucediendo en América Latina en relación con los bienes comunes (agua, tierra, biodiversidad) es algo más que una sucesión de conflictos locales. Por momentos la intensidad de los enfrentamientos da la impresión de que marchamos hacia una conflagración general, que por ahora tiene expresiones locales y regionales, pero que se repiten en casi todos los países.

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INIZIA IN PERÙ LA GRANDE MARCIA NAZIONALE PER L’ACQUA E PER LA VITA

l 1° febbraio dalla regione di Cajamarca, nel nord del Perù, partirà la Marcia Nazionale per l’Acqua e per la Vita, che scenderà dalle montagne fino alla costa per arrivare a Lima il giorno 9.

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FINALMENTE PIOVE, MA IN TANTE CASE PALESTINESI MANCA L’ACQUA

a scarsa disponibilità d’acqua è un problema comune a tutte le comunità palestinesi in Cisgiordania ma alcune realtà sono più colpite di altre. Il distretto di Betlemme – che comprende al suo interno i centri di Betlemme, Beit Sahour, Beit Jala, Ad Doha e Al Khader e i campi di rifugiati di Aida, Dheisheh e Al Azza – è in cima a questa ben poco onorevole lista.

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