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Milano 21 marzo
Salvare Hasankeyf : 12000 anni della nostra storia.
21 aprile il vice premier turco Nazim Ekren sarà a Milano, accolto dal Vice Ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola, per presentare e sollecitare la partecipazione italiana a sostegno del progetto dighe nell'Anatolia sud orientale (GAP) nel corso di un incontro promosso dall’Istituto nazionale per il commercio estero che si svolgerà presso la sala Pirelli del Palazzo delle Stelline
Cosa rappresenta Hasankeyf
Hasankeyf la cittadina della Mesopotamia, un monumento della nostra civiltà, è una delle tante città interessate dal progetto GAP e finirà sommersa dalle acque, se non verrà fermata, dalla mobilitazione e indignazione della comunità internazionale, la costruzione della diga di Illisu sul fiume Tigri, uno dei tanti progetti previsti dal Progetto Anatolia.
La diga sommergerà ben 289 siti archeologici della Mesopotamia e tra questi Hasankeyf: la splendida cittadina abitata dai curdi, a picco sulle anse del fiume Tigri su cui si erge a testimonianza di secoli di civiltà che si sovrappongono: Assiri, Parti, Romani, Bizzantini, Sassanidi, Arabi, Ottomani.
Un prezioso museo all'aperto dove è possibile ammirare grotte abitate e magnifiche moschee, minareti e palazzi sospesi sul Tigri, antichi cimiteri e uno splendido ponte costruito dagli Assiri. Tutto finirà sott'acqua dalla follia del mercato e dei governi.
Non c'è ragione economica che giustifichi un simile delitto contro la cultura mondiale.
Le Reti dell'acqua riunite a Istanbul in occasione del Forum Mondiale dell'acqua, hanno assunto nella dichiarazione finale l'impegno a fermare la costruzione della diga e salvare questo inestimabile patrimonio dell'umanità.
Chiediamo pertanto :
- ai Governi europei, Italia per prima, di non permettere a banche ed imprese di finanziare o partecipare alla realizzazione a questa impresa distruttiva.
- ai cittadini, agli uomini di cultura di far sentire la loro voce.
- alle istituzioni locali di prendere conoscenza ed intervenire sul Governo Turco
Le associazioni promotrici dell’appuntamento di Milano invitano pertanto la società civile, i movimenti che si battono per l'acqua pubblica, tutte le associazioni, le organizzazioni sindacali a partecipare ad alcuni momenti di approfondimento e di mobilitazione per salvare alcuni patrimoni storci e le comunità interessate dalla costruzione delle dighe.
- alla Conferenza stampa che avrà luogo dalle 10,30 alle ore 13 di MARTEDI' 21 APRILE in P. Cadorna a Milano per ricordare al vice premier turco che, senza il riconoscimento dei diritti del popolo kurdo non ci potrà mai essere vera democrazia in Turchia e per ricordare a tutti che il progetto GAP rappresenta una gravissima violazione del territorio kurdo e della vita di decine di migliaia di persone.
- Alle ore 18 alla Proiezione del Film “Waiting life Hassankeyf”presso la Auditorium Regione Lombardia ( via Fabio Filzi 29 - Milano) per conoscere la città ed i territori che saranno distrutti dalla realizzazione della diga nel corso e approfondire la situazione.
Alla proiezione parteciperà Ipec Tasli in rappresentanza del Movimento contro al diga di Ilisu e per la salvaguardia di Hsankeyf e faranno seguito alcune le testimonianze di alcuni componenti della carovana e delle associazioni impegnate contro il progetto GAP .Nel corso dell’incontro sono previsti alcuni incontri con rappresentanti della Giunta o del Consiglio regionale per far conoscere la situazione.
Iniziativa promossa da : Associazione Azad - Comunità Kurda di Milano- Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’acqua- Comitato Milanese per acqua- Comunità S.Angelo, Carovana dell'acqua in Kurdistan.